Che cos'è SMETTI & VINCI?
E' il modo più giocoso ed efficace per smettere di fumare: lo dimostrano i suoi numeri... e i suoi premi!
Dire che il 25% della popolazione adulta italiana fuma significa dire che in
Italia ci sono quasi 12 milioni di fumatori: di cui oltre la metà vorrebbe smettere.
E stimiamo che nel 2002 grazie al concorso abbiano smesso di fumare "definitivamente"
oltre 2300 persone, oggi a pieno titolo "non-fumatori".
Un risultato record: infatti Smetti e Vinci fornisce una motivazione in
più rispetto a tutti i tradizionali metodi per smettere di fumare.
Purtroppo com'è ampiamente noto il fumo di sigaretta causa oltre 90.000 decessi
all'anno nel nostro paese di cui la metà tra i 35 e i 69 anni! "Smetti &
Vinci" è un concorso a premi per fumatori ai quali si chiede di impegnarsi a
smettere di fumare dal 2 al 29 maggio, ma anche un modo innovativo di fare Promozione
alla Salute con le stesse tecniche di comunicazione delle multinazionali che
promuovono le sigarette. E' ormai dimostrato che i messaggi positivi (i benefici
derivanti dallo smettere) sono molto più efficaci di quelli "terroristici" (i
danni del tabagismo), sia sul piano dei consigli personali al fumatore sia negli
interventi di comunità con informazioni diffuse attraverso i media alla popolazione.
Il concorso internazionale "Smetti & Vinci" rappresenta un'occasione per invitare
medici, farmacisti e tutti gli operatori sanitari e del volontariato a collaborare
per sostenere quelle migliaia di persone che proveranno a smettere di fumare,
rinforzandone la motivazione e consigliando gli strumenti e le strategie più
efficaci. Tutte le informazioni fornite nelle pagine di questo sito e i centri
antifumo segnalati seguono le conoscenze scientifiche e le linee guida convalidate
dalla letteratura scientifica internazionale.
Storia ed efficacia di "SMETTI e VINCI"
Quella del 2004 è la sesta edizione del concorso internazionale nato per iniziativa del Ministero della Sanità Finlandese, con il sostegno dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. L'aspetto più importante è la dimostrazione dell'efficacia del concorso verificata in tutte le precedenti edizioni attraverso un follow-up standardizzato: dopo un anno la percentuale media di successo era del 20%! Un risultato di grande rilievo se pensiamo che ogni anno meno del 3% dei fumatori riesce a smettere! Nel follow-up effettuato sul campione di 1.000 partecipanti della edizione 2002 addirittura il 36% riferiva una astinenza continuativa ad un anno dal concorso: grazie all'ultima campagna sono riusciti a smettere quindi oltre 2300 fumatori.
C'è inoltre da considerare l'effetto indiretto (difficilmente misurabile) di queste campagne sulla popolazione che certamente contribuiranno a sostenere ed amplificare gli sforzi di tutte le ASL nella lotta al tabagismo (prevenzione del fumo nelle scuole, corsi e ambulatori per smettere di fumare, counselling dei medici di medicina generale, ospedali e servizi sanitari liberi dal fumo e così via), con la preziosa collaborazione di tutti gli operatori sanitari.